Scopri quali sono le cure termali che si possono svolgere anche con il ticket grazie a CureTermali.org

Consulta il portale CureTermali.org dove ci si può informare riguardo alla normativa vigente che regola la medicina termale e il suo funzionamento. È infatti possibile usufruire dei trattamenti con le acque termali pagando solamente il ticket. Il soggiorno termale può essere prescritto dal medico curante e quindi essere a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Le cure termali sono indicate per curare molti disturbi e patologie; innanzitutto quelli respiratori. Si possono fare aerosol, inalazioni, humages, nebulizzazioni e insufflazioni, quest’ultime utilizzate per curare le malattie dell’orecchio medio. Tutte queste cure termali hanno come principio-base quello della scomposizione dell’acqua termale in piccole particelle grazie all’uso di particolari apparecchi, in modo che il paziente possa inalarla e trarne beneficio alle vie respiratorie.

Si può considerare un particolare tipo di terapia inalatoria anche l’antroterapia, che consiste nella permanenza del paziente in ambienti naturali o artificiali caratterizzati da specifici microclimi. Si può farlo in grotte con una temperatura da 32° a 47° C, oppure in delle stufe con una temperatura da 50° a 70° C. in questi ambienti i vapori acquei e la temperatura agiscono positivamente sia sulle vie respiratorie che sul sistema osteoarticolare del paziente.

I soggetti che soffrono di malattie reumoartropatiche possono usufruire di 12 sedute in convenzione di balneoterapia, antroterapia o di fangoterapia con bagni terapeutici o di annettamento. Per le cure accessorie convenzionate, si può usufruire dei bagni termali in vasche con idromassaggio, alcune terapie inalatorie, irrigazioni vaginali, marconiterapia, radarterapia e trattamento agli ultrasuoni.

I soggetti afflitti da malattie bronco-asmatiche possono invece accedere a cicli di 12 cure fondamentali o a cure accessorie come ventilazioni polmonari, docce nasali, marconiterapia, ultrasuonoterapia e radarterapia per un massimo di 12 trattamenti crenoterapici accessori. Il percorso vascolare invece prevede che si cammini e che si effettuino eventualmente degli esercizi alternativamente in due vasche d’acqua che presentino tra loro un’escursione termica di circa 5° – 10° C. Grazie all’acqua fredda, i capillari si restringono per poi dilatarsi nell’acqua calda, rimanendo così elastici e favorendo la circolazione e il ritorno venoso.