Cinema: CODA – I Segni del Cuore

CODA – I Segni del Cuore

I Segni del Cuore, il titolo originale “CODA”, è un acronimo di “Child of Deaf Adults”, ovvero “Figlio di genitori non udenti”.

E’ un remake emozionante assolutamente da non perdere, che ha saputo trasmettere al pubblico tutta una serie di sentimenti ed emozioni, tanto da guadagnarsi non solo la nomination, ma addirittura tre degli oscar per i quali era stato candidato.

Una storia davvero appassionante, tanto da essere considerato come il miglior film del 2022, per originalità della sceneggiatura, con il miglior attore non protagonista Troy Kotsur, il primo attore non udente che si è portato a casa la prestigiosa statuetta.

Il regista Sian Heder ispirandosi al film francese “La famiglia Bèlier”, è riuscito a migliorarlo e soprattutto ad adattarlo alla particolarità fisica degli attori, tutte persone che nella realtà sono davvero sorde e che riescono spettacolarmente ad interpretare nella lingua dei segni, con tale maestria da trasmettere tutte le emozioni senza il bisogno delle parole.

L’ attrice Emilia Jones veste i panni della protagonista Ruby Rossi, una ragazza di 17 anni, è la sola componente della famiglia in grado di udire, la sua è una vita fatta di sacrifici, si alza alle tre di mattina, e prima di recarsi a scuola si impegna ad aiutare il fratelli ed i genitori nella loro attività di pesca.

Ma il suo grande sogno sin da quando era solo una bambina, è quello di poter esibirsi e di cantare e quando entra a far parte del coro della scuola, questa passione cresce in lei sempre più.

Molte sono le persone che credono in lei, come il suo maestro Bernardo, Eugenio Derbez, che è convinto che nella voce della ragazza vi sia qualcosa di speciale, tanto da incoraggiarla ad iscriversi ad una prestigiosa scuola di musica.

Ma Ruby si sente come ad un bivio, non riesce a prendere una decisione, da un lato vorrebbe mettersi alla prova e magari coronare il suo sogno, ma dall’altro non se la sente di abbandonare la sua famiglia, che contano molto sul suo aiuto, anche per mediare con il mondo che li circonda. Sei un regista o un videomaker? Per informazioni su speaker documentari, speaker italiano ed inglese e servizi relativi ai video, ti consiglio una visita a VoceProfessionale.it