Residenza per anziani o casa propria: i pro e contro di ogni situazione

Se anche voi avete una parente anziana che non può più restare a casa da solo, allora ci sono due soluzioni alternative: farlo trasferire in una casa di riposo oppure o prendere un’assistente domiciliare, detta anche badante. Vediamo di fare un confronto tra le due alterative per trovare la migliore sotto diversi punti di vista: cura della persona, rischi e costo.

Cura della persona

Per quanto riguarda la cura della persona, la badante è la soluzione migliore. Questo perché il rapporto assistente e assistito è di uno a uno: non c’è di meglio! La badante deve seguire solamente una persona che quindi riceverà tutte le cure e le attenzioni di cui necessita. Non si può certo dire lo stesso della casa di riposo dove le oss sono molto meno degli assistiti. In questo caso, è difficile che ogni anziano riceve un’assistenza puntuale e personalizzata-

Rischi

In casa di riposo esiste il forte rischio che la persona anziana si senta sola e abbadata a sé stessa dalla famiglia ma che si confonda anche. Infatti, non conoscendo l’ambiente, l’anziano soprattutto quello con qualche difficoltà a livello cognitivo può confondersi e non sapere dove si trova. Lo smarrimento provoca agitazione che rende l’anziano ancora più spaventano. La cosa migliore per lui è resta a casa sua dove conosce l’ambiente e non ci sono questi rischi. Per rendere la casa più sicura bastano pochi semplici accorgimenti come eliminare tappeti e installare un corri mano. A casa, l’anziano prende tutte le medicine perché la badante lo controlla mentre in casa di riposo possono esserci dei disguidi.

Costo

Il costo della casa di risposo è spesso molto alto, tanto che la pensione non basta a coprilo. Se si va al risparmio si rischia fortemente che vi sia una struttura con servizi e standard molto bassi. La badante ha un costo minore e si riesce a risparmiare grazie all’assistenza fatta da famigliari e amici che possono sempre dare una mano.

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